Anello Rasura - Sacco



Posteggio

Lasciare la macchina nei pressi della piazza centrale di Rasura.

Da Rasura a Sacco

Pedalare verso la parte alta del paese, fino al bivio. Prendere a sinistra, seguendo le indicazioni per bar Bianco, rifugio della Corte e lago di Culino.
Dopo ca. 2 km, prima del secondo tornante sinistrorso, in corrispondenza di due bivi, imboccare la prima pista segnalata, per Rasega, Fontane e Dosso di Sopra. Il fondo è sterrato, con qualche tratto in cemento. Scavalcare su un ponte il torrente Rio Fiume e scendere fino ai prati dei maggenghi a monte di Mellarolo. Proseguire fino a raggiungere il punto terminale di una pista sterrata che sale da Sacco; seguire questa pista fino al suo termine. Raggiunte le case alte di Sacco scendere ancora fino alla piazza del paese (m 700).

Variante 1

È possibile raggiungere Sacco anche per una via diversa. Invece di seguire la pista che scende a Sacco fino in fondo, lasciarla poco dopo il suo inizio, nel tratto alto, imboccando la prima mulattiera sulla destra. Questa conduce ad una fascia di prati posta immediatamente a monte di Mellarolo. La successiva discesa porta alla parte alta del paese, dove arriva la stradina asfaltata che, staccandosi sulla destra dalla ss. 405 della val Gerola poco prima di Rasura, permette di salire al paese.
Scegliere ora se tornare direttamente a Rasura, scendendo sulla strada asfaltata fino alla ss. 405 e proseguendo poi in salita, oppure arrivare fino a Sacco. Nel secondo caso raggiungere la parte settentrionale del paese, da dove parte un sentierino diretto alle baite della località Sponda, per poi proseguire attraverso una selva e oltre il torrentello di una valle minore, da oltrepassare su un ponte in cemento. Il sentiero diventa poi una pista sterrata che raggiunge le prime case di Sacco.

Da Sacco a Rasura

Per non scendere lungo la ss. 405, utilizzare la pista che corre più in basso, nelle frazioni a valle della strada. Per imboccarla raggiungere la ss. 405 percorrendo un breve tratto in salita e cercando, sulla sinistra, il cartello con l’indicazione del Mulino del Dosso e del Museo etnografico Vanseraf. La stradina asfaltata, dopo un gruppo di case, termina nei pressi di una fontana, diventando una pista che porta al vecchio mulino del Dosso. Proseguire sulla pista e raggiungere la parte bassa di Rasura, per risalire poi alla ss. 405, da attraversare per ritornare alla macchina.

Variante molto tecnica! (Da Rasura a Sacco)

Variante adatta solo ad atleti molto preparati e da affrontare con un mezzo in perfette condizioni.

Invece che imboccare la pista in direzione Rasega, Fontane e Dosso di Sopra , salire fino al bivio per la Corte e le Tagliate, imboccare la stradina e pedalare fino alla zona del rifugio e della chiesetta. Poi, tornando per un tratto indietro, imboccare, sulla destra, la partenza della mulattiera che scende a Sacco. Si tratta di una mulattiera ben conservata, con fondo lastricato in pietre, che però, per buona parte, ha una pendenza molto ripida. Al termine della discesa, intercettata la pista che sale da Sacco, seguirla in discesa fino a Sacco. Ritornare quindi a Rasura per la via sopra descritta.