Il Culmine

Val Tartano (Alpi Orobie)
Tipologia : Sentiero di Mezza Montagna
Difficolta : EE

Partenza : Sirta
Arrivo : Il Culmine
Dislivello : 1010
Durata : 5 h : 30 min

Itinerario Sintetico : Sirta - Le Ca - Il Culimine ( m 1301) - Sostila - Sirta

Segnavia :
Cartografia : Cartina Kompass 105 Lecco -Valle Brembana; Cartina Kompass 104 Alpi Orobie Bergamasche; Cartina Kompass Parco Orobie Valtellines

DESCRIZIONE DELL'ESCURSIONE

Da Morbegno sulla S.S. 38 dello Stelvio andando in direzione di Sondrio, subito dopo il ponte sul torrente Tartano, deviamo a destra e proseguiamo diritti fino alla Sirta (m. 289). Parcheggiata la macchina, dalla chiesa superiamo verso E il torrente Fabiolo e risaliamo lungo la mulattiera sino ad Alfaedo (m. 807). Nei pressi delle prime case di questo villaggio, imbocchiamo un sentiero verso S, percorrendo il quale raggiungiamo a quota 1070 una selletta detta “Bocchetta d'’Alfaedo” che ci permette di ammirare il solco della Val Fabiolo. Passiamo nei pressi di una casa particolare avente il perimetro tondo e detta appunto Ca’ Rotonda. Scendiamo quindi in direzione S verso Motta (m. 934) fino ad un bivio. Proseguendo verso valle intercetteremmo subito la più veloce mulattiera che dalla Sirta sale sino a Somvalle seguendo il corso del torrente (utilizzando questa sin dalla partenza si risparmia 1 ora di tempo circa). Noi però prendiamo il sentierino che si dirige verso S-SE e, a mezza costa, attraversiamo la parte orientale della valle. Ora ci ricolleghiamo con la mulattiera di cui sopra e, effettuando alcuni tornanti, scendiamo a Sonda (m. 916). Da qui ci portiamo alle cascate che scendono dalla Val d’Assola per poi iniziare a salire l’ampia sella (m. 1080 ca.) che, custodita dalle frazione di Somvalle a sinistra, e Le Ca a destra, porta in Val Tartano. A Le Ca imbocchiamo a monte un sentiero per un centinaio di metri e poi saliamo ripidamente alla croce solitaria (m. 1276) e alla panoramica cima de Il Culmine (m. 1301). Da questa scendiamo lungo il crestone NO sino alla quota 977 metri posta a S del Crap del Mezzodì, particolare roccione di facile accesso. Tramite una rampa di scalini ricavati nella roccia divalliamo in Val Fabiolo e siamo subito a Sostila (m. 815), villaggio ormai abitato solo d’estate. Seguendo le indicazioni scendiamo quindi a Bores (m. 647) per poi ricongiungerci con la mulattiera di fondovalle, tramite la quale facciamo rientro alla Sirta. Durata totale dell’escursione: 5h e 30’ circa.

GALLERIA IMMAGINI

ELEMENTI DI INTERESSE

Culmine di Tartano; Crap del Mezzodì;

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