Pizzo Meriggio

Percorrendo la S.S. 38 dello Stelvio raggiungiamo Sondrio e, dalla la sua tangenziale, prendiamo la deviazione sulla destra per Albosaggia. Da qui, seguendo le indicazioni, raggiungiamo l’alpeggio di San Salvatore in valle del Livrio (m. 1312) Ci portiamo al limite superiore dei prati dell'alpe (località Ca', m. 1516), dove parcheggiamo. Qui prendiamo il sentiero 221 che risale la valle della Casera (laterale di destra della valle del Livrio). Mantenendoci a fianco di un torrentello, tralasciando verso quota 1750 metri la deviazione a destra (segnavia 220 per il Rifugio Caprari) e dopo aver passato un bacino di raccolta, arriviamo al lago della Casera (m. 1920). Risaliamo quindi un ultimo dosso e raggiungiamo un gruppo di baite, tra le quali c’è anche il Rifugio della Casera (m. 1950, 1h e 30’ circa). Verso sud vediamo il pizzo Campaggio (m. 2502). Nei pressi dell’alpeggio c’è un bivio lungo la carrareccia di accesso. Prendiamo la stradina che sale a S-SE e ci portiamo, dopo un paio di tornanti, su di una larga sella boscosa dalla quale poi raggiungiamo la conca del Lago delle Zocche dove sorge il Rifugio Baita di Scüch (m. 2016). Ci portiamo alla baita posta a quota 2068 metri dove il tracciato ha termine e proseguiamo sul sentiero segnato per il Passo Portorella (m. 2123). Da qui saliamo verso destra, direzione SE, il ripido versante che ci porta, dopo 2 ore e mezza circa di cammino, al Pizzo Meriggio (m. 2346). Facciamo ritorno a S.Salvatore per la stessa via percorsa in salita.